Le Gallerie dell’Accademia possono contare ogni anno sul supporto di numerosi amici e sostenitori che contribuiscono con risorse finanziarie o tecniche a tutelare e valorizzare la più grande collezione di pittura veneziana al mondo, che abbiamo l’onore e la responsabilità di custodire: unisciti a loro!
Il tuo sostegno è fondamentale per aiutarci a sviluppare i nostri programmi educativi, la cura, lo studio e l’esposizione della collezione e un programma di mostre e iniziative collaterali di alto livello.
Scopri come contribuire e partecipare alla crescita delle Gallerie attraverso il 5XMILLE e l’Art Bonus!
5XMILLE
Una firma per la cultura. Sostenere la cultura non è mai stato così facile! Per donare il tuo 5 per mille alle Gallerie dell’Accademia è sufficiente apporre la tua firma e indicare il codice fiscale delle Gallerie dell’Accademia di Venezia nell’apposito spazio della dichiarazione dei redditi “Finanziamento delle attività di tutela, promozione e valorizzazione dei beni culturali e paesaggistici” (modelli 730, UNICO e CUD).
Donare non costa nulla. La donazione del 5 per Mille è totalmente gratuita. Se non esprimi alcuna preferenza, la somma corrispondente sarà comunque devoluta allo Stato. Non preferiresti che la ricevessero Tintoretto e Tiziano?
Ricorda. La donazione del 5 per Mille non è alternativa alla donazione dell’8 per Mille, puoi sempre esprimere la doppia preferenza e supportarci ancora di più!
Il codice fiscale delle Gallerie dell’Accademia di Venezia è: 94089130275
Per maggiori informazioni consulta il sito ufficiale del Mibac
ART BONUS
Ai sensi dell'art.1 del D.L. 31.5.2014, n. 83 “Disposizioni urgenti per la tutela del patrimonio culturale, lo sviluppo della cultura e il rilancio del turismo” è stato introdotto l’ART BONUS, un credito d’imposta per le erogazioni liberali in denaro a sostegno della cultura e dello spettacolo, per favorire il mecenatismo a favore del patrimonio culturale.
L’Art Bonus consente infatti la detrazione dalle imposte fino al 65% dell’importo donato, a chi effettua erogazioni liberali a sostegno di:
- manutenzione, protezione e restauro di beni culturali pubblici;
- sostegno degli istituti e dei luoghi della cultura di appartenenza pubblica, delle fondazioni lirico-sinfoniche, dei teatri di tradizione, delle istituzioni concertistico-orchestrali, dei teatri nazionali, dei teatri di rilevante interesse culturale, dei festival, delle imprese e dei centri di produzione teatrale e di danza, nonché dei circuiti di distribuzione;
- realizzazione di nuove strutture, restauro e potenziamento di quelle esistenti, di enti o istituzioni pubbliche che, senza scopo di lucro, svolgono esclusivamente attività nello spettacolo;
Per maggiori informazioni sui vantaggi fiscali, sulle modalità di erogazione e sulla normativa, visita il portale dedicato ad Art Bonus
IL PROGETTO RIVELAZIONI
A giugno 2017 le Gallerie, in collaborazione con Borsa Italiana, hanno inaugurato la seconda edizione del progetto “Rivelazioni – Finance for Fine Arts” finalizzato al restauro di otto opere del museo. Il progetto, favorito anche dall’Art Bonus, ha ottimizzato il meccanismo di raccolta fondi attraverso la proposta di più opere con costi di restauro differenti, facilitando la relazione tra mecenati (che aderiscono al progetto adottando un’opera) e museo e semplificando le modalità di donazione.
LE OPERE ADOTTATE
Giambattista Tiepolo, L’Istituzione del rosario adottata da Tecno s.r.l.
Pietro Longhi, Pitagora Filosofo adottata da Save S.p.A.
Giulia Lama, Giuditta e Oloferne adottata da Lyxor Asset Management
Francesco Ruschi, Sant’Orsola adottata da Randstad
Nicolas Régnier, Giuditta adottata da UNIC
Pietro Negri, Gesù e la Samaritana adottata da Fondazione Deloitte
COMITATI
In seguito alla disastrosa alluvione del 1966, conosciuta anche come acqua granda, l’allora Direttore Generale dell’UNESCO René Maheu lanciò su richiesta del governo italiano un appello di sostegno internazionale, in risposta al quale sorsero oltre cinquanta comitati privati in svariati Paesi, volti a promuovere iniziative per contribuire tempestivamente ai restauri, di gran lunga maggiori rispetto alle reali possibilità degli organi di tutela statali.Nel corso degli anni si è così venuto così a creare il programma congiunto Unesco-Comitati Privati per la Salvaguardia di Venezia, e uno stretto rapporto di collaborazione tra le Soprintendenze, di cui le Gallerie dell’Accademia erano parte integrante, e i comitati privati internazionali, rapporti che continuano ancora oggi. Ne sono un esempio i molteplici progetti di conservazione e valorizzazione del patrimonio del museo, portati avanti grazie alla fondamentale collaborazione di numerose associazioni private, tra le quali si segnalano in particolare Venice International Foundation, Fondazione Venice in Peril Fund, Fondazione Venetian Heritage Onlus e Save Venice Inc.