Si tratta di uno stendardo processionale di destinazione carmelitana come suggerito dall’iscrizione posta sul cartiglio e dalla presenza di due santi dell’ordine: san Simone Stock, in preghiera alla sinistra della Vergine, e sant’Angelo da Gerusalemme alla sua destra. Sotto l’ampio mantello della Vergine trovano protezione, accanto ai confratelli carmelitani, anche personaggi in abiti moderni, verosimilmente membri della famiglia committente del dipinto, che da alcuni studiosi è stata identificata nella famiglia Ottoboni, di origine veneziana, con cui si sa che Moretto intrecciò rapporti.