La pala centinata, un tempo sull’altare della Scuola,conclude le “storie” di Orsola e del suo seguito di vergini, assunte in cielo dopo il martirio. L’impostazione fortemente simmetrica e arcaica della composizione è enfatizzata dalla posizione assiale della santa, in alto sopra un fascio di palme, e di Dio Padre con le braccia aperte ad accoglierla. Nella moltitudine di teste femminili nella parte inferiore si distinguono rare presenze maschili, tra cui il papa, con il triregno e alcuni devoti sulla sinistra, forse membri della Scuola.